Centri per l’Impiego: Il lavoro della Provincia di Brescia

In merito ai servizi apparsi sulle TV nazionali nei giorni scorsi, si precisa quanto segue:

I Centri per l’Impiego della Provincia di Brescia gestiscono 150mila disoccupati iscritti. IL Compito dei Centri non è quello di fare proposte di lavoro, che proviene esclusivamente da un datore di lavoro, ma di procurare occasioni di lavoro, segnalando profili alle aziende, che, in piena autonomia, effettuano una selezione. 

Gli Uffici della Provincia di Brescia in meno di un anno hanno procurato un’occasione di lavoro a oltre 350 persone che sono state assunte con la dote unica lavoro; hanno attivato tirocini per 1800 persone; hanno segnalato ai datori di lavoro oltre 9.000 persone disoccupate. Inoltre hanno gestito 1.500 richieste di personale con solo 8 addetti al servizio e erogato servizi di supporto alla ricerca del lavoro a oltre 700 persone.

Per quanto riguarda poi le attività legate alla percezione della NASPI, per le quali si creano anche lunghe attese, solo nelle ultime tre settimane i Centri per l’Impiego di Brescia hanno stipulato patti di servizio con 2254 utenti a fronte dei 219 patti stipulati dai privati accreditati; nel solo mese di ottobre sono stati 3554 a fronte dei 432 stipulati dagli operatori privati.

Non va infine dimenticato che il 2018 è stato per questi uffici un anno complicato a causa del proclamato passaggio di funzioni e personale dalle Province lombarde alla Regione, passaggio alla fine non avvenuto, che ha però creato disagi e rallentamenti dovuti all’organizzazione per il poi mancato trasferimento.  

“Ci auguriamo – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Brescia, Samuele Alghisi – un potenziamento del personale dedicato alla realizzazione del reddito di cittadinanza, ricordando che i Centri per l’Impiego non fanno proposte di lavoro, ma creano occasioni, segnalando alle aziende i curricola delle persone disoccupate. Sta poi al datore di lavoro scegliere il candidato migliore e al disoccupato cercare anche in autonomia la soluzione lavorativa più adatta alle sue competenze, con uno sguardo attivo alle proposte che giungono dal mercato del lavoro”.

Data: 03/12/2018 Ultima modifica: Lun, 03/12/2018 - 10:58
Pubblicato da: Redazione URP Fonte: Presidenza