Accordo tra la Provincia di Brescia e la citta' di Sabac in tema di riuso di esperienze di innovazione e di sviluppo digitale

E’ stato siglato a Palazzo Broletto un Accordo tra la Provincia e la Città serba di Sabac, per definire una cooperazione riguardo all’esperienza provinciale in materia di innovazione e sviluppo digitale.

L’economia digitale sta infatti determinando una profonda trasformazione dei processi produttivi, delle relazioni sociali e degli stili comportamentali nelle comunità, e, nel contempo, la crisi economica, che da diversi anni ha colpito il nostro Paese, ha ormai definito nuove regole di equilibrio finanziario, per le quali il sistema degli enti locali è chiamato a reinterpretare il proprio ruolo per poter continuare a svolgere la funzione di volano dello sviluppo socio-economico delle rispettive comunità.

La Provincia di Brescia, Casa dei Comuni, sta investendo molto sul ruolo di servizio e assistenza agli enti locali: la Stazione Appaltante si è infatti recentemente certificata ai sensi della norma UNI EN ISO 9001:2015 e, oltre a gestire le proprie procedure di acquisto di beni, lavori e servizi e quelle per conto dei Comuni aderenti alla Centrale Unica di Committenza di Area Vasta, costituita insieme alle Comunità Montane bresciane, parteciperà attivamente ai lavori del “Tavolo Tecnico Nazionale dei Soggetti Aggregatori”, al pari di CONSIP e ARCA Lombardia e delle altre Centrali di Committenza regionali, per la definizione e attuazione delle strategie di razionalizzazione della spesa pubblica, mediante l’aggregazione degli acquisti di beni e servizi relativi alle categorie merceologiche e soglie da individuarsi con apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri.

Ciò significa, in generale, che le Amministrazioni Pubbliche, compresi anche gli Enti locali, avranno l’obbligo di acquistare beni e servizi individuati dal citato decreto esclusivamente avvalendosi dei Soggetti Aggregatori territorialmente competenti: per la Regione Lombardia sono la Provincia di Brescia, la Città Metropolitana di Milano e Arca Lombardia.

La Provincia di Brescia ha dunque impostato un nuovo modello di governance del territorio, ai fini della public utility e per la crescita della sua comunità, valorizzando le peculiari competenze, abilità, culture e inclinazioni turistiche, in particolare nell'ambito dell’innovazione tecnologica, dell'efficientamento energetico e della sostenibilità ambientale, con contenuti Smart city, dei servizi culturali e della gestione associata delle Gare.

“La Provincia di Brescia -  ha dichiarato il Presidente Mottinelli -  rappresenta un laboratorio di modelli operativi positivi, replicabili in altri contesti, che attuano progettualità condivise e relazioni di cooperazione e che hanno determinato sinergie economiche, di competenze e di sviluppo, contemplando anche nuove forme di partenariato con il settore privato”.

Attraverso questa convenzione sarà possibile mettere in atto azioni funzionali al riutilizzo da parte della Città di Šabac di metodi e progetti della Provincia di Brescia, come il Centro Innovazione e Tecnologie, la Rete Bibliotecaria Bresciana, la Stazione Appaltante e CUC, il Sistema dei servizi amministrativi e i Servizi integrati di igiene urbana, oltre a progettualità specifiche a contenuto smart.

A questo scopo sarà istituito un Tavolo Strategico, composto dal Presidente della Provincia di Brescia e dal Sindaco della Città di Sabac, che si riunirà per la definizione e l’approvazione delle linee guida e degli indirizzi strategici su cui sviluppare la collaborazione, e da un Tavolo Tecnico, composto dal Direttore del Settore Innovazione, del Turismo e dei Servizi ai Comuni della Provincia e dall’Assessore allo Sviluppo della Città di Sabac. Quest’ultimo si occuperà della definizione e gestione delle attività e dei progetti da realizzare.

Data: 21/12/2017 Ultima modifica: Gio, 21/12/2017 - 14:06
Pubblicato da: URP - Redazione web Fonte: Presidente