È stata inaugurata questa mattina, nel cortile di Palazzo Martinengo, in via Musei, 30, la Panchina Rossa, voluta dal Comitato Unico di Garanzia della Provincia di Brescia, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Alla cerimonia hanno portato il loro saluto la Consigliera con delega alla cultura, Nini Ferrari, e la presidente del CUG, Livia Moreschi. Il momento di memoria e sensibilizzazione, con la partecipazione di autorità, cittadini e dipendenti dell’Amministrazione Provinciale, ha avuto come sottofondo la musica eseguita dagli allievi del Liceo Musica Veronica Gambara, guidati dal prof. Marco Cortinovis.
Sulla panchina, voluta come simbolo di memoria e di sensibilizzazione, è stata apposta una targa con la frase “Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso”, pronunciata da Eleonor Roosvelt, attivista per i diritti civili e umani, diplomatica e autrice.
La citazione è stata scelta per il suo messaggio di forza e attualità. Ci parla innanzitutto di autonomia e dignità personale, ricordandoci che il valore di ciascuno non dipende dal giudizio altrui, ma dalla consapevolezza e dall’accettazione di sé. Sottolinea anche la responsabilità emotiva: l’espressione “senza il tuo consenso” è un invito a non lasciarsi imprigionare da chi tenta di controllarci o sminuirci, ma a scegliere con forza la libertà, a credere nel proprio valore e a camminare a testa alta verso la propria realizzazione
La frase scelta vuole, dunque, essere un’esortazione alla consapevolezza e all’autodeterminazione: nessuno dovrebbe mai permettere ad altri di limitare il proprio valore. È un incoraggiamento a credere nella propria forza e a difendere la propria dignità.
Sono state lette, quindi, testimonianze di dirigenti della Provincia sul ruolo delle donne in posizioni tecniche apicali.
La cerimonia è stata preceduta da un momento formativo, aperto dalla Consigliera Provinciale di Parità, Daniela Edalini, in cui, con il supporto di tre psicologhe, si è posta l’attenzione su come “Costruire relazioni sane: riconoscere e contrastare la violenza psicologica”.