Contratto di locazione di immobili ad uso non abitativo del plesso sito in via Sant’Antonio a Brescia

Contratto di locazione di immobili ad uso non abitativo del plesso sito in via Sant’Antonio a Brescia

Contratto di locazione di immobili ad uso non abitativo del plesso sito in via Sant’Antonio a Brescia sottoscritto in data 27 ottobre 2020 tra la Fondazione Gaetano Bonoris e la Provincia di Brescia 

Dal 2018 la Provincia di Brescia ha avviato un percorso di razionalizzazione della spesa, finalizzato al contenimento dei costi relativi al proprio funzionamento anche mediante l’ottimizzazione nell'utilizzo degli spazi di proprietà, la riduzione della spesa relativa ai contratti di locazione passiva e la valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare anche attraverso le alienazioni degli immobili non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali.

Per quanto concerne la riduzione delle spese relative alle locazioni passive, tra i vari interventi, è stata  avviata una negoziazione con la Fondazione Gaetano Bonoris, che si è conclusa positivamente con la stipula del contratto di locazione,  con l’obiettivo di ridurre le superfici locate nell’ambito del plesso di Sant’Antonio, di ridurre sensibilmente il canone di locazione nonché, relativamente al fabbricato attualmente in uso all’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito territoriale di Brescia  (il reperimento della sede di questo ufficio è per legge a carico delle Province) di realizzare, con oneri a carico della Fondazione, un complesso intervento di riqualificazione dello stabile (e delle aree esterne di pertinenza) che dovrà ospitare, oltre alla sede dell’Ufficio Scolastico, anche quella dell’Ufficio d’Ambito di Brescia (“ATO”);  

Entro pochi mesi un immobile completamente riqualificato ospiterà sia l’UST e l’ATO, ottenendo così la Provincia un notevole risparmio rispetto al precedente contratto di locazione, sia in termini di costi di manutenzione ordinaria del fabbricato (oggetto dell’intervento di riqualificazione) e delle aree verdi, sia in termini di canone annuo che si ridurrà da euro 182.612,52 a euro 120.000,00 ridotti a 90.000 euro considerando il sub-canone versato dall’ATO a favore della Provincia pari a € 30.000,00 annui. Si stima quindi per la Provincia, al termine del contratto di locazione del plesso di via Sant’Antonio (12 anni), un risparmio di oltre euro 1.111.350 a titolo di canone oltre ad altri 200.000 euro tra risparmi derivanti dalle manutenzioni ordinarie del fabbricato e dall'evitato trasferimento dell’UTS in un altro immobile della Provincia.

Massima attenzione da parte della Provincia anche per il Centro non vedenti e dell’Associazione Bambini in Braille che potranno disporre ancora degli spazi attualmente utilizzati. 

Data: 02/11/2020 Ultima modifica: Ven, 11/02/2022 - 10:13
Pubblicato da: URP - Redazione web Fonte: Settore della Stazione Appaltante - Centrale Unica di Committenza di Area Vasta