Provincia di Brescia, eccellenza nel progetto Province&Comuni

Migliorare la capacità amministrativa delle Province, razionalizzare la spesa pubblica, favorire una strategia unitaria di sviluppo territoriale: sono questi gli obiettivi del progetto Province&Comuni realizzato dall’UPI (Unione Province Italiane) nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Governance Istituzionale 2014 -2020 promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica, con il coinvolgimento delle 76 Province italiane.

La Provincia di Brescia risponde favorevolmente alla proposta ricevuta dall’UPI di aderire a questo progetto di valenza nazionale e di dare il proprio contributo per delineare un modello di ente di area vasta che evidenzi il suo ruolo strategico nella governance locale.

 “Abbiamo ritenuto la proposta dell’UPI di particolare interesse sia per le finalità e sia per la coerenza del progetto con il programma di mandato della nostra Amministrazione, ispirato dal concetto di Provincia quale “Casa dei Comuni”, ossia di Ente di area vasta impegnato, nel perimetro dell’esercizio delle proprie funzioni fondamentali, nella realizzazione di concrete misure a supporto dei Comuni, talvolta anche non appartenenti al proprio ambito provinciale. Queste le parole del Presidente Samuele Alghisi che aggiunge “La nostra Provincia, nonostante le conseguenze negative della crisi economica globale, della fallita riforma Delrio, dei pesanti tagli delle risorse finanziarie e, in ultimo, degli impatti devastanti sul tessuto economico e sociale causati dalla pandemia COVID-19, ha cercato sempre di interpretare il proprio ruolo, garantendo la continuità alla sua azione a favore del territorio con importanti investimenti sulle infrastrutture e con la realizzazione di numerosi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli edifici scolastici e sulle strade di propria competenza, ma anche con concrete iniziative, nei seguenti ambiti, relativamente ai quali rappresenta oggi una eccellenza:

• la Centrale Unica di Committenza per l’affidamento di lavori, forniture e servizi nell’ottica della razionalizzazione della spesa pubblica in materia di appalti;

• la Progettazione e start up del Servizio Associato Politiche Europee, per supportare il territorio nel reperire risorse comunitarie;

• i Servizi di innovazione per la raccolta ed elaborazione dati, per la realizzazione dell'Agenda Digitale, per migliorare, ammodernare e facilitare la realizzazione di servizi associati efficienti su bacini di area vasta”.

Il progetto accompagnerà le Province, nei prossimi 36 mesi, in un percorso di riorganizzazione e accrescimento delle competenze del personale, mirato a rafforzare le capacità di programmazione, progettazione e realizzazione degli investimenti. Non solo rispetto alle proprie competenze, ma anche a supporto dei Comuni, in particolare attraverso la valorizzazione delle Stazioni Uniche Appaltanti, del Servizio Associato Politiche Europee e dei Servizi di innovazione, raccolta ed elaborazione dei dati.

“Rilanciare gli investimenti, soprattutto quelli locali, è strategico per assicurare una ripresa strutturale del Paese - ha concluso Alghisi - che parta dai territori e in questo contesto il ruolo delle Province nel coordinamento e nella programmazione dello sviluppo locale è essenziale. Lo dimostra il fatto che ad ottobre 2020, nonostante il lockdown imposto dalla crisi sanitaria, gli investimenti delle Province sono aumentati del 14% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Questo progetto accompagnerà tutte le Province in un percorso di crescita e di acquisizione e rafforzamento delle competenze, consolidando questo ruolo e promuovendo la condivisione delle buone pratiche”.

Tra le azioni che saranno realizzate nei 36 mesi, lo sviluppo di modelli di servizi comuni che rispondano ad un’unica strategia nazionale, la formazione e l’accrescimento professionale del personale impegnato nelle Stazioni Uniche, nei Servizi Europa e Servizi di innovazione, la realizzazione di una piattaforma collaborativa informatica a supporto di tutte le Province che permetterà l’integrazione dei dati.

Data: 23/11/2020 Ultima modifica: Lun, 23/11/2020 - 11:48
Pubblicato da: URP - Redazione web Fonte: Presidente