Autorizzazione Unica per l'approvazione di progetto esecutivo alla costruzione ed all'esercizio di nuovo impianto idroelettrico o interventi di rifacimento parziale o variante sostanziale di impianto idroelettrico esistente

La Provincia è competente al rilascio di Autorizzazione Unica per l'approvazione di progetto esecutivo alla costruzione ed all'esercizio di impianti idroelettrici o interventi di rifacimento parziale o variante sostanziale di impianto idroelettrico esistente, a seguito di conseguimento di concessioni per le piccole derivazioni, ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs n. 387/2003 e dell'art. 5 del D. Lgs n. 28/2011.

Adempimenti

DESCRIZIONE INERENTE LA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE UNICA PER L'APPROVAZIONE DI PROGETTO ESECUTIVO ALLA COSTRUZIONE ED ALL'ESERCIZIO DI NUOVO IMPIANTO IDROELETTRICO O INTERVENTI DI RIFACIMENTO PARZIALE O VARIANTE SOSTANZIALE DI IMPIANTO IDROELETTRICO ESISTENTE

Il soggetto interessato deve:

  • inserire la domanda telematica mediante portale MUTA Regionale compilando tutti i campi richiesti e caricando congiuntamente tutti i documenti ed elaborati firmati digitalmente in formato p7m;
  • presentare comunque all'Ufficio istruttore n. 1 copia di cortesia in formato cartaceo e n. 1 copia digitale contenente gli stessi documenti ed elaborati, memorizzati su CD in formato PDF/A firmati digitalmente (p7m) del modulo apposito, debitamente compilato in ogni sua parte e di tutti i documenti richiesti nel modulo stesso;

In particolare dovranno essere fornite le indicazioni, ovvero:
a) in caso di persone fisiche: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, luogo di residenza. Qualora il richiedente agisca in qualità di titolare di ditta individuale, la domanda deve contenere anche il numero di partita IVA, la sede principale di esercizio dell'attività di impresa, e ove diversa, l'unità locale interessata dalla derivazione;
b) in caso di persone giuridiche: ragione o denominazione sociale, partita IVA, sede legale e, ove diversa, sede o unità locale interessata dalla derivazione, nome, cognome, codice fiscale e luogo di residenza del legale rappresentante, copia della visura camerale per le ditte;
c) portata media e massima di prelievo, volume medio e massimo annuo, quota dell'opera di presa e restituzione, comune o comuni, con specificazione dell'eventuale località o indirizzo, salto di concessione e potenza media nominale di concessione;
d) copia atto e disciplinare di concessione;
e) relazione tecnica particolareggiata;
f) relazione geologica/geotecnica;
g) relazione idraulica e idrologica;
h) dimostrazione innocuità delle opere rispetto al regime delle acque pubbliche ai diritti di terzi;
i) descrizione opere di cantiere;
j) relazione sugli effetti ambientali;
k) relazione paesaggistica;
l) piano di dismissione degli impianti e di ripristino dei luoghi;
m) relazione sismica (in funzione del livello di rischio sismico ed individuazione del regime autorizzativo);
n) relazione economica;
o) Certificato di Destinazione Urbanistica delle aree interessate dagli interventi (con evidenza di eventuali usi civici);
p) dimensionamento scala di rimonta ittiofauna;
q) indicazione caratteristiche misuratori di portata e volume d'acqua derivata e delle portate rilasciate a titolo di DMV e riduttori e regolatori in funzione della portata massima da installare;
r) copia eventuale istanza espropri al competente Ufficio provinciale;
s) dichiarazione o richiesta nulla-osta Comando Provinciale VV.FF.;
t) preventivo per la connessione redatto dal gestore della rete elettrica nazionale o della rete di distribuzione accettato dal concessionario;
u) impegno di corresponsione all'atto di avvio dei lavori di una cauzione di garanzia della esecuzione degli interventi di dismissione e della messa in ripristino (potrà essere meglio determinato e quantificato nel provvedimento autorizzativo);
v) esame paesistico del progetto di cui al D.G.R. n. 7/11045 del 08/11/20002 comprensivo dell'inquadramento rispetto agli strumenti territoriali a valenza paesistica vigente;
w) richiesta nulla-osta dell'ispettorato del Ministero dello Sviluppo Economico-Comunicazioni Ispettorato Territoriale Lombardia, ai sensi dell'art. 95 del D. Lgs n. 259/2003;
x) richiesta nulla-osta minerario relativo all'interferenza dell'impianto e delle relative linee di collegamento alla rete elettrica con le attività minerarie ai sensi dell'art. 120 del R.D. n. 1775/1933;
y) CTR in scala 1:10.000;
z) piano topografico in scala 1:2.000;
aa) estratto mappa catastale;
ab) profili longitudinali e trasversali;
ac) carta indicante l'ubicazione dei misuratori di portata;
ad) pianta, profili longitudinali e trasversali della scala di rimonta dell'ittiofauna;
ae) pianta, profili longitudinali e trasversali quotati dei manufatti di presa e di restituzione in alveo;
af) disegni delle principali opere ed eventuali particolari costruttivi;
ag) elaborato planimetrico per individuazione dei punti fissi;
ah) elaborato per l'individuazione dei capisaldi in quota assoluta;
ai) tavola relativa al profilo longitudinale per il riscontro del salto di concessione;
aj) tavola di dettaglio dei vincoli presenti sulle aree interessate.
N.B.: tutte le specifiche delle informazioni di cui sopra sono dettagliatamente descritte nel modulo da compilare allegato

In caso di progetto assoggettato a verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale o a valutazione di impatto ambientale (VIA), va presentata al competente Ufficio l'istanza di verifica o di VIA (art. 4, comma 1, e art. 6, comma 1, della L.R. n. 5/2010).

Costi

Esperite in senso favorevole le verifiche preliminari sulla conformità della domanda di Autorizzazione Unica, l'Ufficio istruttore comunica l'avvio del procedimento con richiesta di pagamento delle somme a titolo di spese di istruttoria.

Oneri istruttori domanda di A.U. < 10,00 kW 10,00 kW > 50,00 kW 50,00 kW > 200,00 kW > 200,00 kW
200,00 500,00 1.500,00 2.000,00

 

Tempi

n. 90 giorni dalla ricezione della domanda, salvo eventuali sospensioni del provvedimento.

Note

Gli interessati possono ottenere informazioni relative ai procedimenti in corso contattando i relativi responsabili ai numeri telefonici e/o all'indirizzo mail sotto indicati. Per le pratiche in corso l'istante deve obbligatoriamente indicare il numero di faldone onde evitare conseguenti ritardi nel procedimento istruttorio.
Avverso il provvedimento può essere proposto ricorso al competente organismo entro i termini di legge.
In caso di inerzia è possibile contattare il Responsabile dell'adozione del provvedimento finale:
Dott. Giovanmaria Tognazzi
Direttore del Settore dell'Ambiente e della Protezione Civile
tel.: 030/3749220 - gtognazzi@provincia.brescia.it

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Regio Decreto n. 1775/1933;
Decreto Legislativo n. 387/2003, art. 12;
Decreto Legislativo n. 28/2011, art. 5.

Destinatari

Persone fisiche e/o persone giuridiche concessionarie di di opere di derivazione su acque superficiali per usi consentiti dalla legge.

LINK INFORMATIVI CORRELATI ALLA PROCEDURA DI CONCESSIONE USI ACQUE

Sistema integrato di polizia idraulica e utenze idriche (S.I.P.I.U.I.)
Piano Tutela delle Acque
Autorità di Bacino del Fiume Po
Canoni demaniali per l'uso di acque pubbliche

Settore di riferimento

Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile

Responsabile

Giovanmaria Tognazzi
0303749220
gtognazzi@provincia.brescia.it

Ufficio di riferimento

Ufficio Usi Acque - Acque Minerali e Termali

Responsabile ufficio

Alessandra Zendrini
0303749876
azendrini@provincia.brescia.it

Sede

Via Milano 13 25126 Brescia

Orari

Si riceve solo su appuntamento.

Dal lunedì al giovedì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:30 alle 16:30, venerdì dalle ore 9:00 alle 12:00

Livello di informatizzazione

Download modulistica. Disponibili on-line da scaricare i moduli necessari ad avviare la procedura che porta all'erogazione del servizio

Livello di informatizzazione futura

Download modulistica. Disponibili on-line da scaricare i moduli necessari ad avviare la procedura che porta all'erogazione del servizio

Tempi di attivazione del servizio online

Non appena possibile, in base alle disponibilità di bilancio, alle limitazioni imposte dalla spending review e a quelle necessarie per rispettare il patto di stabilità, verrà quantificato il tempo necessario per l'attivazione del servizio on line del presente procedimento.

Allegati

Mod. 00-Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà

Note: scarica allegato

Mod. 06BIS-Domanda di A.U.

Note: scarica allegato

Data di aggiornamento scheda

31/01/2023

Risultati delle indagini di customer satisfaction

Dal giugno 2010 la Provincia sta monitorando il grado di soddisfazione manifestato dagli utenti circa i servizi offerti, al fine di migliorare gli stessi. I dati riferiti agli ultimi 12 mesi sono consultabili cliccando sul link "consulta le statistiche degli ultimi 12 mesi" all'interno del box che si trova in fondo a questa pagina dedicato all’iniziativa "Mettiamoci la faccia" promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica.

Mettiamoci la faccia

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