Concessione di derivazione di acqua pubblica da corpo idrico superficiale

La Provincia è competente al rilascio di concessioni per le piccole derivazioni (quelle che non eccedono i limiti di cui all'art. 6 del R.D. n. 1775/1933 e nel transitorio in attesa dei decreti attuativi della Regione, nonché all'istruttoria per il rilascio, delle concessioni di grande derivazione (L.R. n. 26/2003 e R.R. n. 2/2006).
Il rilascio delle concessioni di derivazione di acqua pubblica avviene per gli usi previsti dal R.R. n. 2/2006, ovvero: idroelettrico, irriguo, innaffiamento aree verdi e/o sportive, potabile, industriale, ittiogenico, igienico, antincendio, autolavaggio, lavaggio strade, recupero energetico mediante scambio termico in impianti a pompa di calore, navigazione interna, didattico/scientifico, altri usi legittimi.

Adempimenti

Il soggetto interessato deve:

  • inserire la domanda telematica mediante applicativo S.I.P.I.U.I. compilando tutti i campi richiesti e caricando congiuntamente tutti i documenti ed elaborati firmati digitalmente in formato p7m (si precisa che in mancanza di tale procedura la domanda stessa sarà rigettata);
  • presentare comunque all'Ufficio istruttore n. 1 copia di cortesia in formato cartaceo e n. 1 copia digitale contenente gli stessi documenti ed elaborati in formato PDF/A firmati digitalmente (P7M) del modulo apposito, secondo l'uso da richiedere, debitamente compilato in ogni sua parte (comprensivo di marca da bollo) e di tutti i documenti richiesti nel modulo stesso;

In particolare dovranno essere fornite le indicazioni previste dall'art. 8, comma 1, del R.R.. n. 2/2006, ovvero:
a) in caso di persone fisiche: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, luogo di residenza. Qualora il richiedente agisca in qualità di titolare di ditta individuale, la domanda deve contenere anche il numero di partita IVA, la sede principale di esercizio dell'attività di impresa, e ove diversa, l'unità locale interessata dalla derivazione;
b) in caso di persone giuridiche: ragione o denominazione sociale, partita IVA, sede legale e, ove diversa, sede o unità locale interessata dalla derivazione, nome, cognome, codice fiscale e luogo di residenza del legale rappresentante, copia della visura camerale per le ditte;
c) tipo e denominazione dei corpi idrici da cui si intende effettuare il prelievo;
d) comune o comuni, con specificazione dell'eventuale località o indirizzo, ed estremi catastali dell'area, ove si intende ubicare le opere per la derivazione ed utilizzazione del corpo idrico;
e) coordinate in formato UMT32 WGS84, nonché quota su livello medio del mare, relative ai luoghi interessati dalle opere di presa;
f) portata media e massima da derivarsi e, in caso di derivazione ad uso idroelettrico, il salto utile al fine della determinazione della potenza nominale di concessione;
g) volume di prelievo annuo costituente il fabbisogno dell'utenza;
h) periodo di prelievo: annuo o, nel caso di uso irriguo, estivo o jemale, intendendosi per estivo il periodo compreso dal 1° aprile al 30 settembre e jemale la restante parte dell'anno;
i) tipologia d'uso: in caso di più usi devono essere specificate le portate ed i volumi di prelievo per ciascuno di essi;
j) quantità e, ove tecnicamente possibile, caratteristiche qualitative delle acque restituite, nonché luoghi e corpi idrici interessati dalla restituzione;
k) garanzie tecnico-finanziarie ed economiche per l'attuazione della derivazione, per le domande ad uso idroelettrico.

In funzione delle principali tipologie di concessioni devono essere utilizzati i n. 4 moduli in formato PDF/A indicati di seguito:

  • Mod. 06 (uso idroelettrico): relativamente all'uso idroelettrico, a seguito del rilascio della concessione, ai sensi del R.D. n. 1775/1933, il concessionario deve presentare alla Provincia, nei tempi stabiliti dal disciplinare di concessione, il progetto esecutivo al fine dell'approvazione del medesimo e dell'acquisizione dell'Autorizzazione Unica ai sensi dell'art. 12 del D.P.R. n. 387/2003 per la costruzione e l'esercizio dell'impianto di produzione di energia (vedasi il modulo 06BIS di domanda di autorizzazione)
  • Mod. 07 (uso irriguo)
  • Mod. 08 (uso innaffiamento aree verdi)
  • Mod.09 (altri usi)

Si precisa che il richiedente che intenda avvalersi di più opere, anche da realizzare da diversi punti di prelievo, deve presentare un'unica domanda per l'utilizzo di acque superficiali o sotterranee, se finalizzata all'approvvigionamento di un'unica unità immobiliare o aziendale, ovvero di un unico impianto o di una medesima rete .

In caso di progetto assoggettato a verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale o a valutazione di impatto ambientale (VIA), va presentata al competente Ufficio l'istanza di verifica o di VIA (art. 4, comma 1, e art. 6, comma 1, della L.R. n. 5/2010).

Costi

ONERI di pubblicazione di cui all'art. 11 del Regolamento Regionale n. 2/2006
Esperite in senso favorevole le verifiche preliminari sulla conformità della domanda di concessione, l'Ufficio istruttore comunica l'avvio del procedimento con richiesta di pagamento delle somme a titolo di spese di istruttoria e di contributo idrografico, qualora dovuto. Ricevuta l'attestazione di pagamento di tali somme l'Ufficio Istruttore esegue la pubblicazione della domanda mediante avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e provvede ai fini delle altre pubblicazioni.

Oneri istruttori per uso non idroelettrico < 10,00 l/s 10,00 l/s > 50,00 l/s > 50,00 l/s  
300,00 400,00 600,00  
         
Oneri istruttori per uso idroelettrico < 50,00 kW 50,00 kW > 200,00 kW 200,00 kW > 300,00 kW > 300,00 kW
5.000,00 15.000,00 20.000,00 30.000,00

 

Tempi

n. 18 mesi dalla ricezione della domanda (n. 24 mesi in caso di VIA o concorrenza), salvo eventuali sospensioni del provvedimento.

Note

Gli interessati possono ottenere informazioni relative ai procedimenti in corso contattando i relativi responsabili ai numeri telefonici e/o all'indirizzo mail sotto indicati. Per le pratiche in corso l'istante deve obbligatoriamente indicare il numero di faldone onde evitare conseguenti ritardi nel procedimento istruttorio.
Avverso il provvedimento può essere proposto ricorso al competente organismo entro i termini di legge.
In caso di inerzia è possibile contattare il Responsabile dell'adozione del provvedimento finale:
Dott. Giovanmaria Tognazzi
Direttore del Settore dell'Ambiente e della Protezione Civile
tel.: 030/3749220 email: gtognazzi@provincia.brescia.it

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

  • Regio Decreto n. 1775/1933
  • Legge Regionale n. 26/2003
  • Regolamento Regionale 24 marzo 2006 n. 2
  • Direttiva Derivazioni n. 8/2015 e s.m.i. dell'Autorità di Bacino del fiume Po

Destinatari

Persone fisiche e/o persone giuridiche interessate ad utilizzare acque superficiali o sotterranee per usi consentiti dalla legge.

LINK INFORMATIVI CORRELATI ALLA PROCEDURA DI CONCESSIONE USI ACQUE

Sistema integrato di polizia idraulica e utenze idriche (S.I.P.I.U.I.)
Piano Tutela delle Acque
Autorità di Bacino del Fiume Po
Canoni demaniali per l'uso di acque pubbliche

Settore di riferimento

Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile

Responsabile

Giovanmaria Tognazzi
0303749220
gtognazzi@provincia.brescia.it

Ufficio di riferimento

Ufficio Usi Acque - Acque Minerali e Termali

Responsabile ufficio

Alessandra Zendrini
0303749876
azendrini@provincia.brescia.it

Sede

Via Milano 13 25126 Brescia

Orari

Si riceve solo su appuntamento.

Dal lunedì al giovedì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:30 alle 16:30, venerdì dalle ore 9:00 alle 12:00

Livello di informatizzazione

Download modulistica. Disponibili on-line da scaricare i moduli necessari ad avviare la procedura che porta all'erogazione del servizio

Livello di informatizzazione futura

Download modulistica. Disponibili on-line da scaricare i moduli necessari ad avviare la procedura che porta all'erogazione del servizio

Tempi di attivazione del servizio online

Non appena possibile, in base alle disponibilità di bilancio, alle limitazioni imposte dalla spending review e a quelle necessarie per rispettare il patto di stabilità, verrà quantificato il tempo necessario per l'attivazione del servizio on line del presente procedimento.

Allegati

Mod. 06 (uso idroelettrico)

Note: scarica allegato

Mod. 07 (uso irriguo)

Note: scarica allegato

Mod. 08 (uso innaffiamento aree verdi)

Note: scarica allegato

Mod.09 (altri usi)

Note: scarica allegato

Mod. 00-Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà

Note: scarica allegato

Data di aggiornamento scheda

31/01/2023

Risultati delle indagini di customer satisfaction

Dal giugno 2010 la Provincia sta monitorando il grado di soddisfazione manifestato dagli utenti circa i servizi offerti, al fine di migliorare gli stessi. I dati riferiti agli ultimi 12 mesi sono consultabili cliccando sul link "consulta le statistiche degli ultimi 12 mesi" all'interno del box che si trova in fondo a questa pagina dedicato all’iniziativa "Mettiamoci la faccia" promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica.

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