Giornate della Trasparenza

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Data:

26 ott 18

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8 minuti e 29 secondi

 

Giornate della Trasparenza

La Provincia di Brescia organizza anche quest’anno l’appuntamento con le Giornate della Trasparenza in modalità on-line, per coinvolgere in maniera interattiva tutti i cittadini sulle tematiche della trasparenza ed anticorruzione e della performance.

Andando oltre il mero adempimento di legge, si intende creare una occasione di dialogo ed incontro con i cittadini e le associazioni del territorio anche tramite la sezione Faq.

Nei contenuti che seguono sono disponibili, distinti per argomento, i documenti e le informazioni, con la possibilità di approfondire ulteriormente.

Per l’inoltro di eventuali apporti e osservazioni all’Ente, è attivo l’apposito modulo Suggerimenti

Inoltre, al fine di assicurare il massimo coinvolgimento possibile all’aggiornamento delle Misure di prevenzione della corruzione e della trasparenza, si porta a conoscenza delle Organizzazioni Sindacali, delle Associazioni dei Consumatori e dei Cittadini e, in generale, di tutti i soggetti che fruiscono delle attività e dei servizi prestati dalla Provincia di Brescia, che è possibile far pervenire proposte ed osservazioni di cui si terrà conto nella stesura del documento finale, con l’utilizzo del modulo pubblicato nel portale istituzionale.

 

Trasparenza

La Trasparenza è uno strumento fondamentale di prevenzione della corruzione e dell’illegalità nell’ambito della Pubblica Amministrazione che si esplica nel rendere pubblici e accessibili ai cittadini i dati relativi all’organizzazione e all’attività di ogni Pubblica Amministrazione, anche grazie al nuovo istituto dell’Accesso Civico (legge n. 190 del 2012, decreto legislativo n. 33 del 2013 e successive modificazioni).

La Provincia di Brescia si è dotata sin dall’inizio di un proprio Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, aggiornato annualmente nel rispetto delle indicazioni fornite dalla Autorità Nazionale (ANAC[1]), che contiene, in un’apposita sezione, anche le azioni necessarie per rendere effettiva l’applicazione del principio della Trasparenza nell’Ente, sia tramite il costante aggiornamento della sezione del portale istituzionale (www.provincia.brescia.it) denominata “Amministrazione Trasparente”, sia tramite la concreta attuazione dell’Accesso Civico.

Più di recente, l’articolo 6 del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, prevede la predisposizione del “Piano integrato di attività e organizzazione” (PIAO) che comprende una serie di aspetti tra i quali, per quanto qui di interesse, “gli strumenti e le fasi per giungere alla piena trasparenza dei risultati dell’attività e dell’organizzazione amministrativa nonché per raggiungere gli obiettivi in materia di contrasto alla corruzione, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia e in conformità agli indirizzi adottati dall’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) con il Piano nazionale anticorruzione”.

Pertanto, in base alla nuova normativa, le misure di prevenzione della corruzione e per la trasparenza confluiscono ora in apposita partizione del PIAO.

In tale quadro normativo si inseriscono le Giornate della Trasparenza, previste dalla legge, e che il PIAO della Provincia di Brescia stabilisce vengano realizzate in modalità on-line. E ciò nella convinzione che tale forma di comunicazione possa rivelarsi più efficace, economica e in grado di raggiungere, con il minore disturbo possibile, un maggiore numero di Cittadini e Utenti. Lo strumento rende possibile l’attivazione di un ulteriore canale di interlocuzione con la Provincia di Brescia, consentendo a tutti di fornire il loro prezioso e costruttivo contributo alla pianificazione degli interventi in materia di Trasparenza e Performance. Detto in altri termini, l’intendimento è quello di rafforzare il dialogo e il confronto con tutti gli stakeholders.

Nel perseguimento di questa finalità, si è provveduto a selezionare, tra quelli già pubblicati in Amministrazione Trasparente, informazioni e documenti che meglio si prestano a rappresentare, in maniera sintetica e facilmente comprensibile, il posizionamento della Provincia di Brescia in ordine alla propria organizzazione e alla gestione finanziaria e amministrativa.

In particolare, il riferimento è principalmente a quei documenti che rappresentano elementi di trasparenza rafforzata, ovvero in grado di fornire delle informazioni aggiuntive, anche tramite la rielaborazione di dati già pubblicati ed il ricorso alla forma grafica, rispetto a quanto previsto dal mero obbligo di legge.

[1] Autorità Nazionale AntiCorruzione: www.anticorruzione.it

 

FAQ sulla Trasparenza

1. I riferimenti normativi : art. 10 comma 6 d.lgs. n. 33/2013

L’organizzazione di Giornate della Trasparenza on line deriva da quanto indicato nel comma 6 dell’art. 10 del Dlgs 33/2013, relativo al coordinamento con il Piano triennale per la prevenzione della corruzione, che recita: “Ogni amministrazione presenta il Piano e la Relazione sulla performance di cui all’articolo 10, comma 1, lettere a) e b), del decreto legislativo n. 150 del 2009 alle associazioni di consumatori o utenti, ai centri di ricerca e a ogni altro osservatore qualificato, nell’ambito di apposite giornate della trasparenza senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica”.

2. Cosa s’intende per trasparenza?

La trasparenza è un valore-chiave dell’ordinamento democratico, espressamente incluso, dall’art. 1 della legge n. 241/1990, tra i principi generali che regolano l’attività amministrativa, capace di coniugare l’efficienza nello svolgimento della funzione pubblica con le garanzie di tutela delle posizioni giuridiche degli amministrati. Il termine trasparenza viene dal latino trans parire, “guardare attraverso”: il concetto applicato all’attività amministrativa implica la conoscibilità e la comprensibilità dell’organizzazione, nonché, dei meccanismi di funzionamento della PA.

La trasparenza è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all’attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche. Nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d’ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali, nonché degli altri diritti rilevanti, la trasparenza concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla Nazione. Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali, integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino.

3. Il piano della performance

Il Piano della performance è un documento programmatico triennale, funzionale all’ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e dell’efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni.

Obiettivi:

  • individuare gli indirizzi e gli obiettivi strategici e operativi dell’amministrazione;
  • definire gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell’amministrazione;
  • definire gli obiettivi assegnati al personale e i relativi indicatori.

Il processo di programmazione e controllo è alla base del sistema organizzativo rivolto alla realizzazione dei piani e dei programmi della Pubblica Amministrazione. Esso coinvolge l’intera struttura amministrativa ed ha il compito di definire e monitorare, ad ogni suo livello, l’attuazione degli obiettivi dell’Ente.

Ai sensi della nuova normativa intervenuta, i contenuti del suddetto Piano confluiscono ora in apposita partizione del Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO).

4. Il piano per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza

La legge 6 novembre 2012, n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione” prevede che ciascuna Amministrazione Pubblica si doti di un proprio Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, nel quale vengono individuate, sulla base di un’idonea mappatura, le attività – processi – a più elevato rischio e siano indicate, pianificate e monitorate nel tempo, idonee Misure di prevenzione. Il tutto nell’ottica di prevenzione dei fenomeni corruttivi ma anche di aspetti di più generale “cattiva amministrazione”.

Ai sensi della nuova normativa intervenuta, i contenuti del suddetto Piano confluiscono ora in apposita partizione del Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO).

5. Trasparenza e accesso civico

Sono due strumenti correlati che consentono ai cittadini una partecipazione attiva alla vita delle istituzioni anche in funzione della vigilanza sul corretto funzionamento delle stesse, concretizzando quindi un sistema di controllo diffuso sulla Pubblica Amministrazione con precipua finalità anticorruzione.

L’Accesso Civico può essere semplice o generalizzato e non richiede motivazione. Il primo consente a chiunque di richiedere documenti, dati o informazioni che le amministrazioni hanno l’obbligo di pubblicare in base alla normativa sulla trasparenza; il secondo si estende anche a documenti, dati e informazioni ulteriori rispetto a quelli che le amministrazioni sono obbligate a pubblicare.

Suggerimenti

Vi invitiamo a compilare il seguente modulo:
https://forms.office.com/e/9u6sy6EhVT