Autorizzazione unica per nuovi impianti di produzione di energia elettrica e termica (cogenerazione) da fonti convenzionali

Servizio attivo

Autorizzazione unica per nuovi impianti di produzione di energia elettrica e termica (cogenerazione) da fonti convenzionali


A chi è rivolto

Informazioni sui destinatari del servizio:

La domanda di autorizzazione per la costruzione e l'esercizio di impianti per la produzione simultanea di energia termica ed elettrica (cogenerazione) da fonti convenzionali, ai sensi dell'art. 8, comma 2, del d. lgs. 20/07 e dell'art. 11, comma 7, del d.lgs. 115/08, deve essere presentata dal titolare/legale rappresentante della ditta interessata.

Descrizione

La Provincia in quanto delegata dalla Regione Lombardia ai sensi della legge regionale n° 26/2003 e s.m.i. rilascia l'autorizzazione unica per impianti fino a 300 MWt per la produzione di energia elettrica alimentati con fonti convenzionali ai sensi dell'art. 8, comma 2, del d. lgs. 20/07 e dell'art. 11, comma 7, del d.lgs. 115/08 ad esclusione della piccola e microgenerazione.

Piccola e microcogenerazione

L'art. 27, comma 20 della legge 99/2009 e s.m.i. prevede che l'installazione e l'esercizio di:

  1. unità di microcogenerazione (con una capacità di generazione massima inferiore a 50 kWe) sono assoggettate alla sola comunicazione da presentare alla autorità competente ai sensi del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 e s.m.i. (oggi C.I.L.A.);
  2. unità di piccola cogenerazione (con una capacità di generazione installata inferiore a 1 MWe e, di potenza termica nominale inferiore a 3 MW), sono assoggettati alla disciplina della denuncia di inizio attività di cui agli articoli 22 e 23 del citato testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 e s.m.i. (oggi S.C.I.A.).

Normativa di riferimento

Art. 8, comma 2, del d.lgs. 20/07

art. 11, comma 7, del d.lgs. 115/08

Come fare

Ecco come fare per accedere al servizio:

L'autorizzazione è rilasciata a seguito di un procedimento unico, al quale partecipano tutte le amministrazioni interessate, svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.

Modifiche non sostanziali e volture.

 

domanda

Come presentare la domanda

La domanda, corredata dagli allegati, va trasmessa via PEC (ambiente@pec.prov.bs.it) alla provincia di Brescia - Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile Ufficio Energia ed Impianti Termici.

Copia della domanda e degli allegati deve essere trasmessa alle altre Amministrazioni competenti (Comune, ARPA Dipartimento di Brescia, ASL ed eventuali altri Enti locali interessati).

Va inoltrata, per conoscenza, solo la copia della domanda all’Ufficio Unico delle Dogane ed al GSE.

Contenuti della domanda

La domanda, corredata dalla necessaria documentazione tecnica, specifica, eventualmente richiesta dalle normative di settore di volta in volta rilevanti per l'ottenimento di tutte le autorizzazioni, concessioni, nulla osta o atti di assenso comunque denominati che confluiscono nel procedimento unico; deve contenere la lista di tutte le autorizzazioni, assensi, nulla osta necessari con l’elenco di tutti gli Enti e/o soggetti privati interessati, che a qualsiasi titolo devono essere coinvolti nel procedimento (ad esempio: SNAM, Telecom, Terna, AIPO, Gestore reticolo idrico, Gestore pubblici servizi; documentazione richiesta dal Comune per il rilascio del  itolo edilizio necessario (ad es. permesso di costruire, DILA).

Alla domanda si applicano le disposizioni in materia di bollo da 16,00 euro (d.P.R. 642/1972 e s.m.i.), il cui annullamento (facoltà prevista dall'articolo 3 del Decreto Ministeriale 10/11/2011), può essere dichiarato con dichiarazione sostitutiva di notorietà sottoscritta digitalmente o firmata con allegata fotocopia di un valido documento di identità, ai sensi dall'articolo 76 del Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000, n. 445 e dall'articolo 483 del Codice penale. Il proponente dovrà conservare l’origine annullato da mostrare in caso di controllo.

Allegati:

Si veda modello di istanza in fondo alla pagina

L’installazione di un impianto di cogenerazione presuppone il suo collegamento alla rete elettrica di stabilimento; ciò comporta inevitabilmente la costruzione e l’esercizio di una linea elettrica (collegamento di rete per la connessione / collegamento di utenza) per la quale nella AU sarà rilasciata la necessaria autorizzazione alla costruzione ed esercizio ai sensi della L.r. 16 agosto 1982 n° 52.

Sarà quindi necessario che l’istanza sia corredata da:

  • nulla osta alla costruzione dell'Ispettorato del Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi dell'art. 95 del D.lgs. n. 259/03;
  • nulla osta dell’autorità mineraria ai sensi dell’articolo 120 del Regio Decreto 11 dicembre 1933, n. 1775. È possibile espletare con una procedura semplificata la verifica di non interferenza con le concessioni di coltivazione di idrocarburi e di stoccaggio di gas naturale rilasciate dal Ministero dello sviluppo economico attraverso le informazioni disponibili nel sito internet: https://unmig.mise.gov.it/index.php/it/dati/altre-attivita/nulla-osta-mi.... Il risultato della verifica dovrà essere comunicato dal proponente utilizzando il pertinente modello disponibile al medesimo indirizzo web del MISE.

Consultazione del pubblico

La domanda e gli altri atti e documenti relativi al procedimento sono depositati, al fine della consultazione del pubblico, presso l’Ufficio Energia ed Impianti Termici e/o gli altri Uffici interessati dell'Assessorato all'Ambiente, via Milano 13 - Brescia.

La consultazione e/o la richiesta di copie degli atti sopra elencati è disciplinata dalle vigenti disposizioni in materia di accesso agli atti.

Cosa serve

Informazioni generali sui requisiti per accedere al servizio:

-

Cosa si ottiene

Il servizio consente di ottenere:

Autorizzazione unica per nuovi impianti di produzione di energia elettrica e termica (cogenerazione) da fonti convenzionali.

Tempi e scadenze

Il servizio viene erogato secondo le seguenti fasi e scadenze:

180 giorni dalla ricezione della domanda e le modifiche; 30 gg per volture.

Quanto costa

Alla domanda si applicano le disposizioni in materia di bollo da 16,00 euro (D.P.R. 642/1972 e s.m.i.), il cui annullamento (facoltà prevista dall'articolo 3 del Decreto Ministeriale 10/11/2011), può essere dichiarato con dichiarazione sostitutiva di notorietà sottoscritta digitalmente o firmata con allegata fotocopia di un valido documento di identità, ai sensi dall'articolo 76 del Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000, n. 445 e dall'articolo 483 del Codice penale. Il proponente dovrà conservare l’origine annullato da mostrare in caso di controllo.

Il proponente dell'impianto deve provvedere al pagamento a favore della Provincia di una somma pari allo 0,03 % del valore complessivo dell'investimento comprensivo anche dei costi per la connessione alla rete di trasmissione/distribuzione dell'energia elettrica (il valore complessivo dell'investimento coincide con il computo metrico estimativo dell'impianto).

Il pagamento dovrà essere effettuato a favore della provincia di Brescia indicando quale causale "UFFICIO ENERGIA-ONERI CONV" mediante PagoPA cliccando qui:  Portale Cittadino e selezionando il tipo dovuto prestando attenzione all'ufficio di competenza.

Procedure collegate all'esito

Gli interessati possono ottenere le informazioni relative ai procedimenti in corso contattando i relativi responsabili ai numeri telefonici e/o all'indirizzo e-mail sottoindicati.

Avverso il provvedimento può essere proposto ricorso al TAR entro 60 giorni  dall'avvenuta conoscenza  ovvero ricorso straordinario al presidente della Repubblica  entro 120 giorni.

In caso di inerzia è possibile contattare il Responsabile dell'adozione del provvedimento finale:  dott. Giovanmaria Tognazzi - Direttore del Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile - tel. 030 3749220 –

gtognazzi@provincia.brescia.it.

Segnalazioni sul servizio

Contattare il responsabile del procedimento

Orari

lunedì-giovedì: 9.00-12.00 e 14.30-16.30
venerdì 9.00-12.00

Settore di riferimento

Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile

Responsabile

Giovanmaria Tognazzi
0303749220
gtognazzi@provincia.brescia.it

Ufficio di riferimento

Ufficio Energia ed Impianti Termici

Responsabile ufficio

Gianluigi Arnaboldi
0303749711
garnaboldi@provincia.brescia.it

Accedi al servizio

Ufficio Energia e Impianti Termici

Via Milano 13 - 25126 - Brescia

PEC: ambiente@pec.provincia.bs.it

Telefono: 0303749264

Email: impiantitermici@provincia.brescia.it

Ulteriori informazioni

Copertura geografica

Nessun limite alla copertura geografica

Contatti

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PEC: ambiente@pec.provincia.bs.it

Telefono: 0303749264

Email: impiantitermici@provincia.brescia.it

Unità organizzativa responsabile

Ufficio Energia e Impianti Termici

Via Milano 13 - 25126 - Brescia

PEC: ambiente@pec.provincia.bs.it

Telefono: 0303749264

Email: impiantitermici@provincia.brescia.it

Sede

Via Milano 13 25126 Brescia

Personale addetto

Responsabile Ufficio
Dott. Gianluigi Arnaboldi
Tel 0303749711
e-mail garnaboldi@provincia.brescia.it

Referente del servizio
Geom. Roberto Bianchetti
Tel 0303749814
e-mail rbianchetti@provincia.brescia.it

Argomenti:

Pagina aggiornata il mer 01 ott, 2025 10:55 am