Centro di Giustizia Riparativa: rinnovato l'accordo di collaborazione tra Provincia di Brescia, Comune di Brescia e ACB

Centro di Giustizia Riparativa

È stato rinnovato l’accordo di collaborazione tra Provincia di Brescia, Comune di Brescia e l’Associazione Comuni Bresciani per consentire l’istituzione del Centro di Giustizia riparativa di Brescia, che ricomprenderà, incrementando e ampliando come previsto dalla normativa, le attività già svolte nel territorio bresciano tramite l’Ufficio di Mediazione penale e il Progetto “Un Futuro in comune”.

La legge 150/22 stabilisce che la “Giustizia Riparativa include ogni programma che consente alla vittima, alla persona indicata come autore dell’offesa e ad altri soggetti appartenenti alla comunità di partecipare liberamente, in modo consensuale, attivo e volontario, alla risoluzione delle questioni derivanti dal reato, con l’aiuto di un terzo imparziale, adeguatamente formato, denominato “mediatore”. La Giustizia Riparativa si articola secondo programmi, che “tendono a promuovere il riconoscimento della vittima del reato, la responsabilizzazione della persona indicata quale autore dell’offesa e la ricostituzione dei legami con la comunità”. Tali strumenti comprendono: la mediazione, il dialogo riparativo, ogni altro programma dialogico guidato da mediatori svolto nell’interesse della vittima e della persona indicata come autore dell’offesa.

Nel territorio cittadino è attivo dal 2008 l’Ufficio per la Mediazione Penale, frutto della collaborazione tra Provincia di Brescia, Comune di Brescia e ACB, situato in via S. Antonio, 16. Al suo interno sono attualmente presenti 8 mediatori, di cui 1 messo a disposizione dalla Provincia di Brescia. Gli altri sei mediatori operano tramite incarichi di ACB o messi a disposizione dai comuni di Cremona, Bergamo e Mantova, poiché l’Ufficio si rivolge all’intero Distretto di Corte d’Appello.

Data: 14/07/2023 Ultima modifica: Ven, 14/07/2023 - 12:52
Pubblicato da: URP - Redazione Web Fonte: Staff di Direzione