Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC)
PATTO DEI SINDACI PER IL CLIMA E L’ENERGIA: è stato presentato dal Commissario Europeo per l'azione per il clima e l'energia, Miguel Arias Cañete, come "La più vasta iniziativa urbana su clima ed energia al mondo"; esso coinvolge migliaia di autorità locali e regionali impegnate su base volontaria a raggiungere, sul proprio territorio, gli obiettivi UE per l’energia ed il clima. Col loro impegno, i nuovi firmatari, mirano a ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 40% entro il 2030 e ad adottare un approccio integrato per affrontare la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE E IL CLIMA (PAESC): è un documento programmatico che i firmatari del Patto dei Sindaci devono elaborare subito dopo aver firmato il Patto dei Sindaci, nel quale sono definiti i tempi e le modalità utilizzate per il raggiungimento della riduzione del 40% (minimo) delle emissioni di CO2 entro il 2030 nel proprio ambito territoriale.
Gli impegni dei firmatari:
Le province firmatarie, si impegnano ad agire per raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di ridurre del 40% le emissioni di gas serra e ad adottare un approccio congiunto all’integrazione di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Per tradurre il proprio impegno politico in misure e progetti pratici, essi devono redigere un Inventario di base delle emissioni e una Valutazione dei rischi del cambiamento climatico e delle vulnerabilità.
Si impegnano ad elaborare, entro due anni dalla data di adesione del consiglio locale, un PAESC che delinei le principali azioni che le autorità locali pianificano di intraprendere. Questo forte impegno politico segna l’inizio di un processo a lungo termine, durante il quale ogni due anni le città forniranno informazioni sui progressi compiuti.
PASSO 1: Firma del Patto dei Sindaci
o Creazione di adeguate strutture amministrative.
o Sviluppo dell’Inventario di Base delle Emissioni, della Valutazione di Vulnerabilità e Rischio e del Piano d’azione.
PASSO 2: Presentazione del Piano d’Azione
o Condividere la propria esperienza e promuovere le azioni locali.
PASSO 3: Presentazione periodica della relazione di attuazione
Il Progetto:
La Provincia di Brescia, nel suo ruolo di aggregatore territoriale, intende supportare e coordinare gli Enti Locali Bresciani nel loro percorso di elaborazione, attuazione e monitoraggio dei PAESC attraverso:
• l’identificazione di azioni omogenee, sinergiche e attuabili sul territorio bresciano;
• il coordinamento e supporto tecnico-finanziario per la predisposizione dei PAESC e delle azioni in essi identificate;
• la ricerca di fonti di finanziamento per le azioni inerenti a progetti di efficientamento energetico.
Azioni Preliminari Avviate dalla Provincia di Brescia
• Accreditamento presso la Direzione Generale dell’Energia della Commissione Europea con sede a Bruxelles come soggetto Coordinatore per il Patto dei Sindaci;
• Avvio di tavoli politici e tecnici di confronto e collaborazione con le aggregazioni del territorio bresciano, come le Comunità Montane della Valle Camonica, della Valle Sabbia, della Valle Trompia, la Franciacorta, e l’Alto Garda, con l’obiettivo di coinvolgere entro pochi mesi tutti i raggruppamenti esistenti sul territorio e i relativi comuni;
• Definizione di un nuovo modello condiviso di PAESC ed acquisizione di un unico software di supporto all’elaborazione e al monitoraggio dei PAESC.
Allegati
Linee guida della Provincia di Brescia per la stesura di un Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES)
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Linee guida per la pianificazione dello sviluppo della mobilità elettrica in Provincia di Brescia
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