Percorso ad Eventi per gli Operatori della RBB
Pier Luigi Mottinelli, Presidente della Provincia e Presidente della Rete Bibliotecaria Bresciana.
Giuseppe Comini, Direttore IAL Lombardia sede di Brescia.
Pietro Bisinella, Coordinatore formazione IAL Lombardia sede di Brescia.
Raffaele Gareri, Direttore dell’Area delle Risorse e dello Sviluppo dell’Area Vasta della Provincia di Brescia, comprensiva dei servizi bibliotecari.
Marina Menni, Referente Ufficio Biblioteche della Provincia di Brescia.
Ex-Libris – The New York Public Library è il documentario di Frederick Wiseman (premio Oscar alla carriera) che uscirà proprio questa settimana nelle sale cinematografiche italiane: racconta, con un inedito sguardo da dietro le quinte, la New York Public Library, una delle più grandi istituzioni culturali del mondo, luogo di accoglienza, scambio culturale, apprendimento e innovazione, con oltre 90 filiali sparse in tutto il territorio della “Grande Mela”. E’ questo il modello di biblioteca, vivace ed effervescente, che deve risuonare nell’immaginario collettivo, modello a cui si ispira la Rete Bibliotecaria Bresciana, con le sue 235 biblioteche, che proprio quest’anno compie 30 anni di vita. Le biblioteche sono uno strumento eccezionale per l’istruzione, la formazione e l’innovazione; luoghi dove cultura, tempo libero, connessione sociale e formazione permanente si intrecciano attraverso la costante relazione con il territorio e con gli altri servizi alla persona. La RBB è costantemente tesa verso questo ambizioso modello, senza nascondere le difficoltà che derivano dalla scarsità delle risorse disponibili, ma consapevole che è fondamentale esigere un’alta preparazione del personale (curando la continua formazione e l’aggiornamento professionale) e preservare e potenziare la cooperazione bibliotecaria.
Proprio dal bisogno di rafforzare la professionalità degli operatori e dalla necessità di darne una connotazione di rete, nasce il Percorso ad Eventi per gli Operatori della RBB organizzato dallo IAL Lombardia sede di Brescia e dalla Provincia di Brescia, ente fondatore e coordinatore della Rete Bibliotecaria Bresciana.
Il programma è stato costruito sulla base di un’indagine degli interessi formativi degli operatori della RBB, in gran parte operatori “monoposto” di piccole e medie biblioteche comunali, realizzata nei mesi scorsi: ed è sorprendente notare che gli ambiti di interesse sono gli stessi delle grandi biblioteche (innovazione, relazioni sociali, promozione del libro e della lettura, marketing dei servizi, e giustamente, anche un po’ di biblioteconomia). Nell’occasione si segnala altresì che è in fase di conclusione il corso per catalogatori professionisti, promosso sempre dalla Provincia e dallo IAL, avviato a dicembre e che si concluderà a giugno.
La forza della RBB, che la rende tra le Reti bibliotecarie più avanzate d’Italia, risiede prima di tutto nel forte collegamento tra i vari livelli istituzionali che in questi anni hanno dimostrato lungimiranza nella programmazione e di aver lavorato con spirito di reciprocità e di cooperazione (Province, Comuni, Sistemi Bibliotecari, Regione Lombardia, IAL e Associazione Italiana Biblioteche). Fondamentale è stato l’avere a Brescia lo IAL, l’istituto che tra i primissimi a livello nazionale si è dedicato alla formazione dei bibliotecari sin dagli anni Settanta, che ha assicurato fin dall’origine la qualità ed il miglioramento costante della formazione continua, ponendo così solide basi all’evoluzione dei servizi bibliotecari bresciani, al punto che non da oggi, altre reti bibliotecarie di altre province – non solo lombarde – collaborano con la RBB, mentre molte guardano al modello bresciano con attenzione e interesse.