Riserva naturale BOSCO DEL GIOVETTO DI PALINE

La zona è sempre stata eccezionalmente ricca di grandi nidi di formica che, essendo una forte predatrice di altri insetti, con-tribuisce al mantenimento in un buono stato di salute dei boschi in cui vive. La protezione e lo studio della Formica rufa sono state la principale motivazione per la creazione della Riserva Naturale dei Boschi del Giovetto, considerando come la tutela della formica dei boschi non possa prescindere dalla tutela del-l'ambiente naturale nel quale essa vive. La Formica rufa è diffusa nei boschi di conifere alpini e dell'Europa centro-settentrionale, tuttavia la piccola porzione di boschi che si trova sul margine orientale delle Alpi Orobie, e che costituisce la Riserva, è legata in modo speciale a questo straordinario insetto sociale. 

I Boschi del Giovetto di Paline appartengono al Sito di Impor-tanza Comunitaria (SIC) cod. IT2060006. L'istituzione della ri-serva naturale parziale biogenetica prima e del SIC più recente-mente, sono stati motivati dalla volontà di tutelare le popolazioni di Formica lugubris, del gruppo Formica rufa, e soprattutto il loro habitat preferenziale, i boschi di conifere, al finedi garantirne la permanenza sul territorio. Il sito coincide con una delle Zone di Protezione Speciale (ZPS), individuate ai sensi della Direttiva Uccelli 79/409/CEE, formulate con lo scopo di garantire la con-servazione delle specie di uccelli selvatici europei stanziali e mi-gratori. Tra la fauna presente nella riserva, inclusa nella Direttiva Uccelli, troviamo: l'aquila reale, il gallo forcello, il francolino di monte, il picchio nero l'averla piccola e la civetta nana. 

Ultima modifica: Mar, 03/03/2015 - 10:30